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sabato 6 giugno 2020

Tra pace e tormento



"Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme"

Charles Bukowski





"Ciascuno fuggirà, sopporterà, oppure amerà la solitudine, in una proporzione esatta con il valore della sua personalità. Nella solitudine infatti il miserabile sente tutta quanta la sua miseria e il grande spirito la sua grandezza, ciascuno in breve sente di essere ciò che è (...)

L'uomo ricco di spiritualità aspirerà anzitutto all'assenza di dolore, all'essere lasciato in pace, alla calma e all'ozio, cercherà dunque una vita tranquilla, modesta, quanto più possibile indisturbata (...)"

Arthur Schopenhauer



4 commenti:

  1. Amo Bukowsky e la sua vita sempre sopra le righe, il suo pensiero contro le consuetudini e i sui eccessi nell'amore e per l'amore per il vino. Un uomo che sapeva amare la vita pur, forse, odiandola.
    Ottima la scelta musicale.
    Ciao fulvio

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    1. Ciao Fulvio! Anche io mi sento vicina a Bukowski. Mi piace il suo parlare in modo schietto, l'assenza di ipocrisia, la sua fame di emozioni che spesso sfocia negli eccessi. Preferisco questi umani tormenti al moralismo e al perbenismo che, al contrario, mi scandalizzano

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  2. "Dans ce monde inhabitable
    Il vaut mieux danser sur les tables"

    Non conoscevo Zaz! Grazie!
    :-)

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  3. Hai preso proprio la mia frase preferita😍. Purtroppo non ho avuto il tempo di inserire una traduzione. Zaz è, nel panorama delle giovani cantautrici francesi, la mia preferita. Un'altra frase che mi piace molto è: "Je n'ai jamais vu la mer mais j'en vu des noyés". Grazie a te

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